Tanti credono che andare in monopattino sia molto più difficile che andare in bicicletta o praticare la corsa, però, adottando tecniche corrette, può diventare abbastanza facile.
A seguire troverai alcuni suggerimenti semplici che ti permetteranno di godere a pieno del tuo monopattino.
POSTURA CORRETTA
Se ti rilassi, risparmi molta energia. Andando in monopattino, devi metterti comodo, leggermente inclinato in avanti con una gamba appoggiata sulla pedana (con tutta la pianta del piede!), afferrare saldamente il manubrio, ma non in modo angoscioso, e non appoggiarti troppo alle braccia per non stancarti inutilmente.
SPINTA CORRETTA
La lunghezza e la frequenza dei passi di spinta, dipende da quello che ti aspetti dal monopattino. Dovrai dare spinte diverse se vorrai superare lunghe distanze o record di velocità, contestualmente cambia la tecnica se vai in salita, in discesa o su un tratto rettilineo.
Il percorso di base corrisponde a tratti rettilinei sui quali puoi risparmiare l’energia e arrivare lontano senza dover prendere mezzi pubblici con il monopattino sotto il braccio.
Raddrizza la gamba che dà la spinta verso la ruota anteriore. Tocca il terreno con la parte anteriore della pianta del piede e fai spinte elastiche e rilassate. Anche il manubrio dev’essere afferrato in modo rilassato senza esercitare tensione nei gomiti. Non fare spinte troppo frequenti e, dopo aver completato il passo di spinta, rilascia la gamba verso la ruota posteriore. In tal modo puoi goderti tutto il percorso a ruota libera.
IMPARA AD ALTERNARE LE GAMBE
L’errore più frequente di tutti i principianti è che adoperano soltanto una gamba. Questa abitudine provoca l’affaticamento unilaterale e tende a stancare rapidamente la gamba di appoggio. Dopo un breve utilizzo ti accorgi che la gamba appoggiata sulla pedana inizia a farti male, come se avessi saltato sulla stessa per tutto il percorso, anche se, apparentemente, non si è mossa.
Per alternare le gambe esistono diverse tecniche consolidate. Scegli quella che ti piace di più e non dimenticare di alternare le gambe in modo regolare. Per impegnare le gambe proporzionalmente puoi anche contare le singole spinte. Ad ogni modo, sui tratti rettilinei consigliamo di cambiare le gambe ogni cinque spinte. Comunque, devi provare quello che preferisci tu.
Siccome l’alternare le gambe può sembrare all’inizio un po’goffo, imparalo prima di usare il monopattino davvero. Poi, mentre vai, cerca di non prestare attenzione alle gambe ma alla strada davanti a te.
ALTERNARE LE GAMBE “TWISTANDO”
Twistando ovvero torcendo le piante dei piedi è una tecnica più semplice adeguata anche ai principianti. Dato che sulla pedana ci si deve trovare sempre una gamba appoggiata, anche le persone meno brave non rischiano di cadere.
Al momento di cambiare la gamba, la punta del piede appoggiato deve essere girata verso il lato esterno e il suo posto viene occupato dalla punta dell’altro piede. Mentre si sta togliendo la gamba di appoggio dalla pedana, l’altra occupa la pedana con tutta la pianta. La stessa procedura può essere applicata anche girando verso l’esterno il tallone della gamba di appoggio e anche l’altra gamba sostituendo quella precedente parte dal tallone.
ALTERNARE LE GAMBE “SALTANDO”
Si capisce già dal nome che questa tecnica fa alternare le gambe con un piccolo salto laterale. E’ una tecnica più difficile da capire, però, una volta imparata, diventa più efficace siccome non disturba la cadenza delle spinte. Il cambio delle gambe avviene immediatamente dopo la spinta. La gamba di spinta salta sulla pedana immediatamente dopo la spinta mentre l’altra gamba di appoggio salta via dalla pedana. E’ difficile descrivere questa tecnica ma con un po’ di esercizi la imparano tutti.
PERCORSO VELOCE
Se vuoi raggiungere un’alta velocità su tratti a lunga distanza, fai i passi di spinta prolungati e più energici. Metti la gamba di spinta in avanti il più in alto possibile e, facendo la spinta, impiega tutta la forza che puoi. Più lungo sarà il passo di spinta, più alta sarà la velocità raggiunta. I passi di spinta corti e molto frequenti possono essere utili per superare il record di velocità, ma ti stancheranno subito.
PERCORSO IN SALITA
Andare in monopattino sui percorsi in salita è abbastanza impegnativo. Dall’altro lato aiuta a formare un bel fisico :-). Per sopportare il percorso in salita ti consigliamo di fare i passi di spinta corti, frequenti e continui e alternare le gambe più spesso, anche dopo sole tre spinte. Raddrizza la gamba di spinta mettendola davanti alla gamba di appoggio (circa a distanza della pianta del piede) e termina il passo di spinta dietro la gamba di appoggio (circa alla stessa distanza). Risparmia le forze e non investire troppa energia nelle spinte, altrimenti ti stanchi subito.
PERCORSI IN DISCESA
E’ conveniente scendere i tratti brevi in posizione elementare del corpo cioè con una gamba sulla pedana e l’altra gamba liberamente penzolante accanto alla prima, eventualmente appoggiata sul bordo della pedana. In questa posizione puoi iniziare subito a fare le spinte, se occorre.
In caso di tratti più lunghi conviene stare in piedi su entrambe le gambe posizionate una accanto all’altra in modo diagonale rispetto alla direzione del percorso come se il monopattino fosse una tavola da snowboard. In questo modo puoi rilassarti e divertirti di più!
Afferra saldamente il manubrio tenendo le dita pronte per schiacciare le leve dei freni come se fosse una bicicletta. Se vuoi migliorare l’aerodinamica del percorso, curva la schiena e inclina il corpo leggermente in avanti.
Le singole tecniche possono sembrare difficili, ma non devi aver paura di provarle. Vedrai subito che impegnando la stessa energia andrai più lontano e soprattutto sfrutterai a pieno il tuo monopattino!
Quali sono le tue esperienze con il monopattino? Aggiungi un commento sotto questo articolo.
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6 commenti
Lascia un commentoMarie - Giugno 28, 2023
Buongiorno :i miei figli mi hanno regalato un monopattino due, natali fa:sono in ampio sovrappeso e ormai ho 50 anni.. Non sono un capolavoro nel suo utilizzo ma volevo solo condividere una cosa :è bellissimo usarlo!! E insieme ai miei ragazzi è qualcisa di speciale☺️. Una mamma
Marco - Dicembre 9, 2020
Ho comprato un monopattino xiaomi e ho male al cogice.. Faccio percorsi lunghi e la strada non è delle migliori… Ora sono a letto con il male alla schiena.. Qualkuno ha dei consigli? Non è perché è troppo rigido e ci sono tante vibrazioni?
Paolo Menduni - Novembre 17, 2020
Buongiorno, ho da poco preso un monopattino, un modello abbastanza semplice, mi trovo benissimo sui percorsi piani, ma per le discese ho il problema che acquisto troppa velocità, e la frenata col piede sul parafango posteriore non è molto efficace. Ci sono tecniche specifiche migliori? E i monopattini che montano un freno a disco posteriore danno maggiore sicurezza? Grazie. Paolo
Kick2Ride - Novembre 19, 2020
Buongiorno Paolo,
Il sistema di frenata che utilizza il freno a piede non è molto potente. I nostri monopattini montano un sistema di frenata simile a quello delle biciclette, ci sono 2 diverse tipologie di freni: V-Brake e a Disco, che rendono il monopattino più maneggevole e performante, come puo’ vedere in questo link: https://www.kick2ride.com/le-cose-piu-importanti-a-sapere-prima-di-acquistare-un-monopattino/#question-11 Jan, kick2ride.com
Kick2Ride - Aprile 10, 2019
Buon giorno Giovanni, il monopattino non causa problemi alle articolazioni e alla schiena e anzi, è stato dimostrato come può essere un rimedio proprio per questo tipo di fastidi! Se si utilizza il monopattino cambiando gamba ogni 5 spinte diventa un valido allenamento per tutto il corpo senza però sovraccaricarlo. Le prime uscite in monopattino saranno più faticose, dopo di che noterai i benefici. Se ne vuoi sapere di più ne abbiamo parlato qui: https://www.kick2ride.com/liberati-dal-mal-di-schiena-vai-monopattino/
giovanni - Marzo 11, 2019
ho comperato da poco un monopattino, di buona qualita’,sono un runner ,pero’ mi incuriosiva poter andare al centro di Roma o percorrere brevi tratti con questo simpatico attrezzo a due ruote,sono due giorni che ho cominciato a usarlo , devo capire bene come cambiare la gamba ogni 5 spinte,ma con il tempo riusciro’ nell intento.
mi chiedevo se puo’ causare problemi alle articolazioni o alla schiena.non vorrei mettere a rischio le mie corse….a piedi…