Cinzia e la sua kickbike: un amore a prima vista

Cinzia, sportiva da sempre, ci racconta la sua esperienza con la sua prima kickbike (anche per fare la spesa!)

 

Come hai conosciuto le kickbike?

Ho visto per la prima volta una footbike due/tre anni fa in un parco di Milano, dove proponevano noleggio e prova dimostrativa. Ho provato brevemente a salire su uno dei modelli che esponevano, ma devo dire che da subito l’aspetto di questi monopattini simili a biciclette mi ha colpito, li ho trovati belli e interessanti.

Poi è passato del tempo e la cosa è rimasta lì, anche perché in giro non ne ho più visti e l’unica fonte informativa rimaneva il web. Ho scoperto così che in Italia questo mezzi sono semisconosciuti e persino derisi dai ciclisti.

 Però ogni tanto, così per fare, guardavo se per caso ce ne fosse uno usato da acquistare senza assumere il rischio economico di una spesa di un certo tipo, senza avere la certezza che ne valesse la pena. Di base sono una che corre, va in bici e nel week-end va in montagna. La footbike mi sembrava una cosa in più, ma non riuscivo a togliermela dalla testa!

Quali sono state le principali barriere d’acquisto per le kickbike?

Pregiudizi particolari sul mezzo non ne avevo, anzi! La prima volta che l’ho visto mi ha molto incuriosito, tuttavia il rapporto tra il mezzo e le sue caratteristiche aveva un prezzo che non mi convinceva, e non sapendo esattamente di che cosa si trattava, non avendolo mai usato, avevo un po’ di prevenzione nel fare questo passo.

Temevo di comprare l’ennesimo strumento che poi magari rimane in cantina.

 

Quando in fine hai acquistato la tua prima kickbike qual è stata l’impressione?

Ho cercato qualcosa di usato, vedevo che c’era qualche offerta in giro, e la prima volta che l’ho usato ho dovuto calibrarlo (guardando su internet come si faceva), ho dovuto capire bene che lavoro fare con le braccia e le gambe, la prima volta è stato un esperimento, la seconda invece assoluto innamoramento!

Ho trovato però scomodo il manubrio, così ne ho acquistato uno più leggero, flat, che ho munito di prolunghe e la mia ‘nuova’ footbike è diventata perfetta.

Molto rapidamente ho cominciato a trovarmi bene, è un mezzo molto facile da usare, completo. Inoltre, lo trovo davvero bello!

 

Come utilizzi la tua kickbike?

Attualmente lo uso soprattutto durante la mia pausa pranzo per fare attività, quasi tutti i giorni. Sicuramente è un’alternativa alla corsa, perché è un mezzo che la può sostituire in particolare in un periodo di logoramento o di affaticamento delle articolazioni, o anche in maniera complementare. É un’ottima attività aerobica, dato che si può spingere molto forte se si vuole. Inoltre lo uso per fare molte cose, ad esempio se devo andare a fare una commissione a 10 km di distanza invece che prendere la macchina vado in monopattino.

 

Lo utilizzi spesso per fare la spesa?

Si si, vado tranquillamente al supermercato con la kickbike, basta avere uno zainetto e poi legarla fuori con una catena. Un’ottima alternativa alla bicicletta, ma rende molto di più in termini di attività fisica. Un’ora di monopattino è un’ora di attività fisica!

 

Cosa dicono i tuoi colleghi quando ti vedono arrivare in Kickbike? 

Lo osservano e fanno molte domande, qualcuno tra i più sportivi l’ha voluta provare, è piaciuta moltissimo. Spero che in questo modo si tuffino anche loro in questo mondo!

 

Cosa diresti a chi si sta avvicinando al  mondo delle kickbike?

Non mi stanco di dire a tutti che è un mezzo fantastico, meglio della corsa, meglio della bici. Ti fa lavorare bene, non affatica la colonna vertebrale ne le articolazioni. 

Agile, leggera, la carico e scarico in auto facilmente, mi fermo e scendo poi riparto, supero gli ostacoli con facilità. É vero che è più lenta della bici, ma non tanto da non pensare presto di farci il tragitto casa-lavoro che ammonta a circa 40 km andata e ritorno.

 

Sono felicissima di averla acquistata, e ringrazio tanto quel signore che ha deciso di disfarsene. Ha fatto la mia felicità!

 

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